|
Obiettivi
|
Procedure e sistemi adottati per il raggiungimento dei fini indicati
|
|
La salvaguardia dello
stato igienico e sanitario degli ambienti |
Utilizzo di aspiratori con triplo microfiltro classe Hepa, applicazione di protocolli ad hoc per prevenire eventuali infezioni
ospedaliere, impiego di soluzioni detergenti preparate di fresco sempre pulite, utilizzo del codice colore, utilizzo del Pre-Wash (con cambio frangia ogni locale o ogni 20 mq per evitare rischi contaminazioni incrociate), formazione mirata e specifica per l’appalto ed attività di aggiornamento negli anni successivi al primo, stabilità dell’organico con personale assegnato stabilmente ai reparti/strutture. |
|
Il comfort ambientale dei
degenti, dei visitatori e dei dipendenti |
Utilizzo di macchine silenziose (<70db), programmazione attività ordinarie e periodiche previa condivisione con il DEC
e le DMP della programmazione interventi e del calendario periodici, concertazione interventi periodici con coordinatori di ciascun reparto, interventi nella parti comuni in giorni/orari di chiusura, interventi ordinari nei reparti non durante attività sanitarie (giro visite mediche), negli orari dei pasti e negli orari di riposo, scopatura ad umido per non sollevare polveri. |
|
L’integrità estetica ed
ambientale dei locali |
Formazione specifica per l’appalto con approfondita analisi e preparazione circa ambienti/locali delle strutture e relative
particolarità quanto ad arredi, pavimenti, superfici varie. Sopralluoghi ad hoc in fase di start up da parte del DT per meglio definire i protocolli operativi sulle specifiche superfici, scelta prodotti specifici per le varie superfici. |
|
La salvaguardia delle
superfici oggetto di pulizia |
Utilizzo di prodotti specifici a marchio Ecolabel non aggressivi rispetto alle superfici trattate, formazione ad hoc come
sopra. |
|
La buona conservazione
dei locali e di quanto in essi contenuto |
Formazione ad hoc come sopra, istruzioni comportamentali al personale e valutazione dello stesso quanto a condotta
pregressa e moralità, utilizzo di apposito modulo per la “segnalazione guasti e anomalie” da consegnare a fine turno al Supervisore referente per l’appalto. |
METODOLOGIE OPERATIVE PER IL SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE
1) Attività ordinaria di Spolveratura ad umido arredi e superfici sovra pavimento
2) Attività ordinaria di Scopatura ad umido dei pavimenti
3) Attività ordinaria di Lavaggio con detergente e disinfettante dei pavimenti
4) Attività ordinaria di Sanificazione degli idrosanitari, dosatori portasapone e portasciugamani monouso
5) Attività ordinaria di vuotatura e pulizia posacenere, contenitori vari e cestini gettacarte
Gli ambienti sanitari sono i più esposti al rischio di infezioni crociate per la presenza di condizioni che favoriscono la proliferazione e diffusione di microrganismi patogeni. L'insorgenza di tali manifestazioni a carattere patogeno è dovuta a diversi fattori quali la presenza nello stesso ambiente di persone malate, l'afflusso di visitatori, la pratica di manovre ed interventi che favoriscono di per sé la propagazione di agenti infettanti, la selezione di microrganismi resistenti e particolarmente virulenti.
Per diminuire o annullare la possibilità di infezioni occorre che le superfici ambientali e le attrezzature con cui il malato è posto in contatto siano sottoposte a rigide procedure di pulizia, detersione e sanificazione, secondo modalità e frequenza corrette. Attualmente i metodi di sanificazione più diffusi riguardano l'uso di soluzioni disinfettanti.
UNIVERSAL SERVICE è in grado di garantire una corretta sanificazione della sala operatoria e del blocco operatorio riducendo significativamente il rischio di contrarre infezioni crociate o legate alle ferite chirurgiche. In un ambiente ad alto rischio infettivo come è la sala operatoria, siamo in grando ridurre la carica batterica, fungina e virale costituendo in tal modo un valido supporto nel tenere a freno l'insorgenza di infezioni nosocomiali tra i pazienti.
